O Dio, vieni a salvarmi;
Signore, vieni presto in mio aiuto
(Sal 69,2)
Doni diversi per un unico fine
Dio
elargisce i suoi beni, e ciascuno di noi, quando vive con la coscienza
illuminata dalla fede, si sente come un servo che deve amministrare dei beni non
suoi. Talvolta, quando comprendiamo che quello che abbiamo ci è stato donato,
cominciamo a guardare intorno a noi, chiedendoci che cosa Dio abbia dato agli
altri. Vogliamo così dedurre quanto Dio ci ami, a partire dal confronto dei
doni che Egli ha elargito a noi e agli altri. In questo processo di confronto
cominciamo a cadere in una serie di errori, che vengono alla luce a una lettura
attenta del testo matteano (cf. Mt 25,14-30).
IMPEGNO:
Mi confronterò con chi sta peggio di me, è nella malattia, nel disagio, nei limiti.
© Testi a cura dell'Ufficio della Pastorale Universitaria di Roma
Nessun commento:
Posta un commento