29 novembre 2015

La segnaletica della settimana

I DOMENICA DI AVVENTO (Anno C)


Dal Vangelo secondo Luca (10,17-30)



In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».



Per riflettere...
E ricomincia un nuovo tempo di Avvento...
Il tempo ci porta sempre verso la novità, perché è qualcosa che ancora non c'è stato: «
Ci saranno segni nel sole, nella luna, nelle stelle...». Il Vangelo ci prende per mano, ci porta fuori dalla porta di casa, a guardare in alto, a percepire il cosmo pulsare attorno a noi, a sentirci parte di un'immensa vita. Ma quale vita?
Abbiamo tutti nella memoria la notte di Parigi... Quale dunque questo mondo? Un mondo che patisce, soffre.

Ogni giorno c'è un mondo che muore, ogni giorno c'è però un mondo che nasce perchè neppure la violenza è eterna, neppure il terrore; il regno di Dio viene. Giorno per giorno, continuamente, adesso, Dio viene. Anche se non lo vedi, anche se non ti accorgi di lui, è in cammino su tutte le strade.
Sulla porta della sua casa lo psicoterapeuta Jung fece scrivere: «Chiamato o non chiamato, Dio verrà».
Noi pensiamo che la presenza del Signore si sia rarefatta, che siano altri i regni emergenti: i califfati, l'Isis, l'economia, il mercato, l'idolo del denaro, il profitto. Invece no: questo mondo contiene Lui! Che viene, che è qui, che cresce dentro.

Alzatevi, guardate in alto e lontano, perché la vostra liberazione è vicina. Uomini e donne in piedi, a testa alta, occhi alti e liberi: così vede i discepoli il Vangelo. Gente dalla vita verticale e dallo sguardo profondo, perchè Dio viene, vicino e caldo come il respiro, forte come il cuore, bello come il sogno più bello.    

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