Mettersi in commino – letteralmente! – sotto il sole di luglio, a Roma,
sui passi dei testimoni della fede. Mettersi in cammino come pellegrini, per
“mettere a fuoco” la propria fede, per riscoprirla e aiutarla a crescere e
sbocciare.
È quello che hanno fatto 15 ragazzi e ragazze di Rogliano (Trieste), di
età compresa tra i 15 e i 18 anni, accompagnati da don Christian e dal loro
educatore, Daniele.
Guidati in un percorso di fede, arte, amicizia e impegno per gli altri
da sr M. Cristina e sr Annamaria, eccoci in un itinerario in compagnia dei
grandi testimoni del Signore: Maria, la madre di Gesù, san Giovanni Battista e
gli apostoli Paolo e Pietro e il beato Giacomo Alberione. Questo attraverso una
lettura spirituale e artistica delle quattro basiliche maggiori di Roma. Maria,
donna accogliente, ci ha aperto il cammino (S. Maria Maggiore), il Battista ci
ha riportato alla fonte della nostra fede, nel battesimo e nella Chiesa (S. Giovanni
in Laterano e Battistero Lateranense); quindi, ci siamo messi sulle orme dei
grandi annunciatori del Vangelo di ieri (S. Paolo fuori le mura e Basilica
delle Tre Fontane) e di oggi (beato Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia
Paolina), per concludere il nostro itinerario ai piedi di San Pietro, dove
abbiamo rinnovato la nostra professione di fede.
Ma, siccome la fede deve anche mostrarsi attraverso le opere… due mezze
giornate sono state dedicate al servizio dei poveri di Roma, presso la mensa
Caritas del Colle Oppio. Con l’aiuto di Carlo e degli altri volontari, abbiamo
donato un poco del nostro (un sorriso, una parola gentile, uno sguardo, un po’
d’attenzione) a chi è povero e solo, per poi ritrovarci a nostra volta
“ricaricati” da chi meno ce lo saremmo aspettato.
E ora che questa bella esperienza è finita, il cammino continua. Nelle
strade della nostra città, fra le persone che incontriamo tutti i giorni, nel
nostro cuore.
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